La laguna è intercalata da una composita varietà di ambienti umidi, che si possono incontrare dai banchi litoranei esposti al continuo rimodellamento dovuto al moto ondoso del mare.

Uno di questi ambienti, molto caratterizzante, è quello delle barene, isolotti di limi e fango che risultano generalmente emersi ma che occasionalmente vengono sommersi dalla marea alta.

Queste sottili strisce di terra emersa sono consolidate da una vegetazione tipica che s’è ben adattata a elevati gradienti di salinità, nella quale si distingue il limonio comune, pianta che può oltrepassare il mezzo metro d’altezza e di cui si possono ammirare i piccoli fiori violacei nel periodo di fioritura, da giugno a settembre.

Sono i ‘fiuri de tapo’, il cui nome titola anche la prima raccolta di versi in dialetto gradese pubblicata dal poeta Biagio Marin -che al tempo si firmava Marino- stampata in occasione delle nozze di amici nel 1912.

documentario Laguna; die Lagune von Grado; lagunadoc; lagunafest

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