Il bragosso fu la barca da pesca a fondo piatto più diffusa nelle marinerie dell’Alto Adriatico e venne impiegata sia in alto mare sia nella pesca costiera.
Originaria di Chioggia, quest’imbarcazione con due alberi mossa da vele al terzo raggiunse la sua diffusione massima nel XIX secolo per poi conoscere un progressivo declino nei primi anni ’60 del secolo scorso.
Quando a Grado fu soppiantata da una nuova, slanciata imbarcazione a motore, lo spifero.
Di dimensioni inizialmente raccolte, raggiunse i 18 metri di lunghezza nelle sue realizzazioni più grandi.
Si allontanava per concezione costruttiva dal bragosso proprio per la presenza di un fondo arrotondato munito di chiglia, che ne decretò un certo successo per la versatilità d’uso nelle varie tecniche di pesca tradizionale.
